Una visita al sito archeologico di Eleusi

John Karkalatos9 Luglio 2024

Se ti piace l'antica Grecia devi visitare la parte occidentale di Atene e più in particolare il sito archeologico di Eleusi.

I Piccoli Propilei

Qui si trova il santuario di Demetra e di sua figlia Persefone, uno dei più importanti dell'antichità, dove si svolgevano i Grandi Misteri dei Misteri Eleusini. Il santuario fu affidato agli imperatori greci e romani, iniziati ai misteri dagli imperatori Marco Aurelio e Adriano.

Il corteo dei mistici arrivava a piedi da Atene e al pozzo Kallihoron danzavano con le torce. Lì ho visto una scultura con due torce incrociate e ho capito che lì si stava svolgendo un rito.

I Grandi Propilei ricordano l'antica grandezza. Fu costruito in epoca romana con i Piccoli Propilei. Secondo l'iscrizione latina furono dedicati a Demetra e Persefone dal console romano Appio Claudio Pulcro nel 54 a.C. Accanto ad esso si trova il Ploutonion, due grotte poco profonde di fronte alle quali si trovava un tempio di Plutone.

Eleusi

I Grandi Propilei, la grotta di Ploutonion e, in cima alla collina, la chiesa di Panagia Mesosporitissa

A Telesterion si celebravano i riti dei Grandi Misteri ma a causa del voto di silenzio degli iniziati non sappiamo cosa accadesse lì. Le rovine provengono principalmente dal Telesterion del periodo classico (V secolo aC). L'ultimo edificio fu costruito sotto l'imperatore Marco Aurelio (161 - 180 d.C.), mentre il precedente fu distrutto dai Kostovok, popolo di origine settentrionale, nel 170 d.C.

Eleusi

Il Telesterion e veduta della città di Eleusi

Intorno al Telesterion si trova il Sacro Cortile, luogo di ritrovo dei fedeli. Dalle scale sono salito nella Corte Superiore dove ho osservato tutto il sito archeologico. Segue la chiesa post-bizantina di Panagia Mesosporitissa. Esisteva anche un'usanza religiosa legata alla dea Demetra. La chiesa festeggia il 21 Novembre, in piena semina. I fedeli tenevano in mano la polispora (cereali e legumi bolliti) che la Vergine Maria benedisse per un buon e buon raccolto. Fu così che l'antico culto passò al cristianesimo.

Segue la visita al museo che è diviso in due sezioni, “La città intorno al santuario” e i “Grandi Misteri”. Anche se piccolo, è stato compiuto un grande lavoro. L'ultima stanza regala l'esperienza del Telesterion ed è come entrare nella dimora dei Misteri e vivere l'atto dell'iniziazione. In condizioni di scarsa illuminazione, si sentono i suoni sacramentali mentre le luci formano qualcosa come una nuvola che cambia forma sul muro. C'è una lastra del trono dello Ierofante con la scritta ΙΕΡΟΦΑΝΤ, il sommo sacerdote del culto di Demetra. L'oggetto più impressionante del museo è la grande Cariatide di Eleusi.

Il significato dei Misteri è la riconciliazione con la morte e l'attesa della vita dopo la morte. La dea Demetra diventa la prima tra gli dei immortali a prendere coscienza della morte quando Ade afferra sua figlia Persefone e la trascina negli Inferi. Demetra nei suoi lamenti lascia l'Olimpo e ferma ogni vegetazione e fioritura sulla terra. È solo allora che Zeus si mobilita e ordina a suo fratello Ade di liberare Persefone.

L'ascensione di Persefone al mondo superiore può essere messa in parallelo con la risurrezione del Signore. Il dodecateismo credeva che la morte fosse la fine di tutto, ma nei Misteri Eleusini gli iniziati guadagnavano la speranza nell'aldilà, motivo per cui erano così importanti nel mondo antico.

Eleusi

Il pilastro meridionale delle mura Licurgiche

La visita prosegue alle mura che vale la pena attraversare. Fu costruito in diverse fasi e ciascuna prende il nome dal politico che la costruì: Peisistrateio, Kimoneio, Pericleio, Lycourgeio.

Mentre cammini, molti segnali spiegano ciò che vedi. Naturalmente, quando l'ho visitato non c'era nessuno, forse perché è fuori Atene e non riceve l'attenzione che merita. La visita dura più di un'ora.

Vicino all'ingresso vale la pena visitare la basilica paleocristiana di Agios Zacharias risalente al V-inizi del VI secolo d.C., costruita prevalentemente con materiali antichi. Si trovava sull'antica via sacra.

Il santuario funzionò fino al 392 d.C., quando per decreto di Teodosio furono chiusi tutti gli antichi santuari, mentre nel 395 d.C. fu definitivamente distrutto dai Visigoti.

Il prezzo del biglietto è:

Completare €6
Ridotto €3

Ingresso gratuito 6 Marzo, 18 Aprile, 18 Maggio, ultimo fine settimana di Settembre, 28 Ottobre.

Orari di apertura:

Periodo Ore
Novembre - Marzo 8:30 - 15:30
Aprile - Agosto 8:00 - 20:00
1 Settembre - 15 Settembre 8:00 - 19:30
16 Settembre - 30 Settembre 8:00 - 19:00
1 Ottobre - 15 Ottobre 8:00 - 18:30
16 Ottobre - 31 Ottobre 8:00 - 18:00
Venerdì Santo: 12:00 - 17:00, Sabato Santo: 8:30 - 15:30

Chiuso ogni Martedì.

Chiuso 1 Gennaio, 25 Marzo, 1 Maggio, Domenica di Pasqua, 25 Dicembre e 26 Dicembre.